Storia e visione

Nel 2021 acquistiamo un rudere, un magazzino agricolo e tre ettari di bosco, pascolo e seminativo a 350 metri di quota sui Berici, colline a sud di Vicenza. Questo non è che il punto di inizio di un sogno maturato in progetto: avviare un’attività agricola multifunzionale che possa valorizzare il territorio attraverso i prodotti che offre. 

Il valore paesaggistico dei Berici rende queste colline particolarmente apprezzate dai ciclisti che la domenica si allontanano dal trambusto della città per percorrerne le strade silenziose e scoprire panorami spettacolari. I Berici sono anche meta per il turismo enogastronomico attraverso i molti ristoranti che offrono piatti della tradizione con ingredienti tipici e locali come il tartufo nero. 

Rimane però poco conosciuto il loro valore naturalistico:  i Berici fanno parte della Rete Natura 2000, ossia una rete istituita a livello della comunità europea per la conservazione di habitat naturali e seminaturali. Sono di fatto un’isola di biodiversità nel deserto che caratterizza la pianura veneta antropizzata ed industrializzata. 

Ben consci della valenza naturalistica del luogo in cui abbiamo scelto di costruire un’attività agricola, la nostra idea di azienda si sviluppa attorno ai principi dell’agroecologia e dell’agricoltura rigenerativa. In poche parole l’idea è che l’attività agricola debba interagire in modo positivo e non distruttivo con l’ecosistema naturale, adottando pratiche agronomiche ispirate alla complessità dei processi naturali.